Requisiti

Anno 2017

Requisiti

1. Sono ammessi all’ospitalità cittadini italiani “addetti all’arte musicale” che abbiano compiuto l’età di 65 anni.

“L’ospitalità è estesa agli stranieri e alle persone prive di cittadinanza nei casi nei quali l’equiparazione al cittadino è prevista da leggi, da convenzioni o da accordi internazionali.” (art.2 dello Statuto).

L’ammissione degli Ospiti è deliberata dal Consiglio, avuto riguardo all’età, ai bisogni e ai meriti artistici.

Con l’espressione di “addetti all’arte musicale” si intendono indicare:

- maestri compositori,
- direttori d’orchestra,
- artisti del canto,
- professori d’orchestra,
- insegnanti di musica,
- coreuti e tutti coloro che hanno esercitato l’arte musicale per professione.

2. “Può essere accolto nella Casa anche il coniuge convivente di un Ospite, benché non addetto all’arte musicale”. (art. 2 dello Statuto).

3. “In caso di premorienza dell’Ospite già addetto all’arte musicale, il coniuge ha la facoltà di rimanere nell’Istituto, quando vi sia disponibilità di posti e purché non contragga nuovo matrimonio con persona priva dei requisiti per l’ammissione. Alle medesime condizioni previste per l’ammissione e la permanenza nell’Istituto del coniuge, può essere ammesso anche il vedovo (o la vedova) di persona già addetta all’arte musicale, purché abbia compito l’età di 65 anni, sia cittadino italiano e si trovi in stato di bisogno”. (art. 2 dello Statuto).

4. Possono essere ammesse nell’Istituto, quando vi sia disponibilità di posti, anche “le persone alle quali un Ospite corrisponda gli alimenti ai sensi dell’art. 433 e seguenti del codice civile o di altra disposizione di legge” (art. 2 dello Statuto).

5. Possono essere ammessi all’ospitalità, “quando vi sia disponibilità di posti – riservati prioritariamente agli addetti all’arte musicale che abbiano compiuto 65 anni”, anche “giovani studenti di musica, maggiorenni, meritevoli e bisognosi, iscritti al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, alla Civica Scuola di Musica di Milano, a corsi ed accademie promosse dalla Fondazione Teatro alla Scala o ad altre scuole musicali riconosciute site in Milano”(art. 2 dello Statuto).

Retta/Contributo di ospitalità

Gli addetti all’arte musicale e gli altri soggetti di cui all’art.2 dello Statuto della Casa di Riposo per Musicisti-Fondazione Giuseppe Verdi si impegnano a corrispondere alla Fondazione, a titolo di contributo alle spese di ospitalità, la retta fissata periodicamente dal Consiglio di amministrazione della Fondazione, per le varie tipologie di alloggio, nel limite massimo dell’80% del reddito netto dell’Ospite (limite ridotto al 70% del reddito netto nel caso di reddito netto mensile inferiore a Euro 1.000,00).

Viene riconosciuta la riduzione percentuale del 30% del contributo alle spese di ospitalità in caso di assenza dell’Ospite per ricovero ospedaliero o riabilitativo in strutture pubbliche o convenzionate, per un numero di giorni pari o superiore a cinque.

Il pagamento della retta viene invece sospeso, in caso di trasferimento dell’Ospite presso altre Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), per indisponibilità di posti letto nella Residenza assistita della Fondazione.

In entrambi i casi viene garantita la disponibilità della camera assegnata nella Casa Albergo.